Come lavorare da casa in sicurezza e senza impazzire.

Nel bel mezzo dell’epidemia di COVID-19, le aziende che hanno potuto riorganizzarsi danno la possibilità ai propri dipendenti di lavorare da remoto, alcuni con il proprio computer e altri con i dispositivi aziendali. 

Al di là della fortuna di potere mantenere il proprio impiego, per molte persone lavorare da casa rappresenta un vantaggio ma c’è anche chi lo vede come una tragedia. Come separare il lavoro dall’ozio? Come fare per essere produttivi in un ambiente tradizionalmente dedicato al relax? E soprattutto, come si fa a lavorare da casa in modo sicuro? 

In questo post rispondiamo a queste domande e ti diamo alcuni consigli di sicurezza e non solo per imparare a lavorare da remoto senza diventare matti.  

Come non odiare il lavoro da remoto

Fino a un mese fa, solo il 4,8% degli italiani lavorava regolarmente da casa o da un luogo diverso dalla sede fisica della propria azienda. Poi, purtroppo, è arrivato il nuovo Coronavirus e moltissime persone sono state costrette a “scegliere” il lavoro da remoto. 

C’è a chi piace e a chi non piace, su questo non si discute. Ad esempio, una persona abituata a chiacchierare con i colleghi e al contatto presenziale per organizzare gruppi di lavoro avrà sicuramente le sue riserve sulle potenzialità del telelavoro. Tuttavia, non è necessario essere dei fan sfegatati della digitalizzazione o degli eremiti antisociali per apprezzare il lavoro da remoto. 

Il segreto sta nel saper trovare i lati positivi del lavoro da casa e imparare a farlo nel modo giusto. Per quanto riguarda i vantaggi, ecco cosa otteniamo lavorando da casa: 

  • Proteggiamo la nostra salute e quella delle altre persone. Non lo facciamo solo per noi stessi, ma per tutte le categorie a rischio a causa del nuovo Coronavirus. Oggi più che mai è importante ragionare come gruppo e non solo come individui. 
  • Risparmiamo tempo e denaro. Pensa a quanto ci metti normalmente ad andare al lavoro e ai soldi che risparmi: anche due o tre ore alla settimana sono un patrimonio se sai come impiegarle. 
  • Siamo più produttivi. Se impariamo a farlo nel modo giusto, il lavoro da casa può essere molto produttivo. Siccome è lo Stato stesso a promuovere lo smart working, ora l’importante è svolgere le proprie mansioni e far andare avanti l’azienda e l’economia. 
  • Ora che siamo costretti a stare a casa non ne abbiamo voglia, ma quando finirà l’isolamento il lavoro da remoto rimarrà. Siamo pronti a scommettere che di tanto in tanto ti farà piacere lavorare da casa e passare più tempo con la tua famiglia. 
  • Possiamo organizzare la nostra giornata con più libertà. Hai sempre voluto fare sport la mattina ma non ne avevi il tempo a causa del tuo orario lavorativo? Adesso puoi fare tutte le flessioni che vuoi (in salotto o al massimo in giardino) e iniziare a lavorare più tardi. 

In definitiva, lavorare da casa ci dà più libertà e tempo libero. Ma per approfittare dei vantaggi del lavoro da remoto, dobbiamo farlo fin dall’inizio nel modo giusto. 

Come lavorare da remoto

Per capire come convertire il lavoro da remoto in una bella esperienza, bisogna imparare a gestire bene tempo e spazio. 

Per quanto riguarda il tempo, è fondamentale: 

  • Organizzare la giornata lavorativa. 
  • Rispettare scadenze e calendari. 
  • Non diluire la giornata di lavoro con mille pause. 
  • Rispettare un orario fisso (ci vuole un po’ di autodisciplina). 
  • Non mischiare il tempo dedicato al lavoro con quello personale (altrimenti la giornata lavorativa non finisce più). 

E per quanto riguarda lo spazio, invece, conviene: 

  • Dedicare un ambiente al lavoro, che diventerà il nostro ufficio casalingo. 
  • Separare lo spazio del lavoro dal resto degli ambienti e delle attività di casa. Ad esempio, la scrivania deve essere sgombra, pulita e non dobbiamo usarla per appoggiare oggetti che non siano legati al nostro lavoro. 
  • Rispettare i principi di ergonomia e postura corrette, come in ufficio. Una buona sedia, lo schermo o il portatile all’altezza giusta, se è possibile anche una tastiera ergonomica e la schiena ben dritta. Illuminazione corretta e assenza di rumore. Se non abbiamo alcuni di questi oggetti, possiamo chiederli al nostro datore di lavoro o acquistarne alcuni personalmente (sono un ottimo investimento).

Cybersecurity per il lavoro da remoto

Ed eccoci arrivati al piatto forte del nostro articolo. Affinché il lavoro da remoto sia possibile, non solo dobbiamo imparare a farlo nel modo giusto, ma dobbiamo anche farlo in modo sicuro, proteggendo i nostri dati e dispositivi e quelli della nostra azienda. Ecco quindi i nostri dieci consigli di sicurezza per il lavoro da casa: 

  1. Account separati. Se lavori con il tuo computer di casa, crea e utilizza un account diverso per il lavoro. L’ideale sarebbe avere un computer solo per il lavoro, configurato in modo sicuro dagli informatici dell’azienda. Siccome non è sempre possibile, almeno dobbiamo dividere gli account per limitare eventuali danni. 
  1. Attenzione al phishing! Non fare clic su link o allegati sospetti, segui i nostri consigli e diffida di tutti i messaggi in cui ti vengono chiesti dati personali. 
  1. Attenzione alle truffe legate al Coronavirus. In questi tempi stiamo registrando molti episodi che sfruttano la paura e la disinformazione sul virus per carpire dati sensibili e credenziali di accesso. Pensa che addirittura la World Health Organization ha dovuto mettere in guardia i propri utenti contro le possibili truffe informatiche perpetrate da cybercriminali che fingono di lavorare per la WHO allo scopo di rubare denaro e dati personali. 
  1. Utilizza password sicure e diverse per ogni account. 
  1. Fai periodicamente il backup dei dati, preferibilmente online, per proteggerti da attacchi ransomware, malware e malfunzionamenti. 
  1. Tra questi ultimi, recentemente stiamo assistendo a blackout di corta durata in quasi tutte le città anche nelle più piccole a causa dell’aumento di consumo globale di energia elettrica. Per questa ragione, se puoi, ti consigliamo di acquistare un gruppo di continuità per il PC oppure, se lavori sul portatile, di non tenerlo mai collegato alla rete elettrica senza la batteria inserita. 
  1. Se puoi, utilizza tutti gli strumenti Cloud a disposizione della tua azienda. In questo modo minimizzi il rischio di perdite e riunisci i dati più importanti. 
  1. Utilizza una VPN. 
  1. Approfitta della verifica in due passaggi per tutti gli account che ne dispongono, meglio ancora se puoi usare l’autenticazione a due fattori, ad esempio con password e impronta digitale. 
  1. Infine, per quanto sembri scontato, utilizza un antivirus potente e mantienilo aggiornato insieme al firewall del tuo sistema operativo. Un buon software di cybersicurezza è la prima grande barriera contro gli attacchi dei cybercriminali e ti aiuta a gestire le impostazioni di sicurezza del tuo dispositivo.

Conclusioni

Riassumendo, con un po’ di positività e seguendo i nostri semplici consigli, puoi trasformare questa nuova esperienza in una grande opportunità. Di fatto, se seguirai anche i nostri consigli di sicurezza per il lavoro da remoto, non avrai preoccupazioni e il lavoro da casa scorrerà semplice e piacevole. 

Come ciliegina sulla torta, e se la tua azienda non l’ha già organizzata, ti consigliamo di proporre una videochiamata settimanale o addirittura ogni due o tre giorni, per mantenere il rapporto con i tuoi colleghi e ricordarti che il contatto con le altre persone non è finito per sempre, ma solo rimandato per qualche settimana. 

Buon lavoro da remoto e buona permanenza in casa! 

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