Privacy e console: quanto sono sicure PS5, Xbox e Switch?

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Scopri come proteggere la tua privacy su PS5, Xbox e Switch e quali impostazioni attivare per limitare la raccolta dati e restare al sicuro online.…

Panda SecurityOtt 31, 20259 min read

Scopri come proteggere la tua privacy su PS5, Xbox e Switch e quali impostazioni attivare per limitare la raccolta dati e restare al sicuro online.

Le console moderne non servono più solo a giocare: oggi sono veri e propri centri digitali e connessi a internet, con microfoni, videocamere, abbonamenti, chat e sistemi di pagamento. Questo le rende potenti e versatili, ma anche potenzialmente rischiose per la privacy.

Negli ultimi anni, infatti, i casi di furti di account, profili compromessi e acquisti non autorizzati sono aumentati in modo significativo e molti utenti, soprattutto genitori, non si rendono conto di quante informazioni personali una console possa raccogliere: dati di utilizzo, cronologia di gioco, contatti, voce e persino il comportamento online del giocatore.

In questo articolo analizziamo come proteggere la privacy su PlayStation 5, Xbox Series X e Nintendo Switch, e quali sono oggi le console più sicure dal punto di vista della privacy, con un occhio di riguardo per i giocatori più giovani.

In questo post:

  • Perché le console raccolgono dati?
  • Privacy di microfono e fotocamera
  • Come limitare la raccolta dati
  • Privacy nelle community di gioco
  • Protezione extra per i minori
  • Qual è la console più sicura nel 2025?
  • Consigli di sicurezza per le console

Buona lettura!

Nel 2025, Sony, Microsoft e Nintendo consentono di limitare la raccolta dati, ma nessuna permette di disattivarla del tutto.

Perché le console raccolgono dati?

Partiamo dalle basi: le console ormai non sono più delle macchine per giocare ai videogiochi. Ogni volta che accedi a un servizio online, scarichi un gioco o partecipi a una chat, la console ti segue, registra quello che fai e invia informazioni su di te al produttore.

Sony, Microsoft e Nintendo usano questi dati per:

  • Migliorare l’esperienza utente
  • Personalizzare consigli, feed e pubblicità
  • Monitorare le prestazioni e le segnalazioni di errori
  • Sviluppare nuovi prodotti e funzionalità

Il problema è che molte di queste opzioni sono attive per impostazione predefinita, e non sempre è chiaro quanto del nostro comportamento venga registrato. Nel 2025, tutte e tre le aziende consentono di limitare la raccolta dati, ma nessuna permette di disattivarla del tutto.

Per capire meglio cosa succede, analizzeremo le aree più critiche dell’interazione con le console: microfono e fotocamera, impostazioni sulla privacy e condivisione con la community. Per ogni categoria, vedremo cosa fa ciascuna delle tre console che abbiamo preso in considerazione in questo articolo, ovvero PS5, Xbox e Switch.

Microfono, fotocamera e dispositivi esterni

  • PS5: ha un microfono integrato nel controller DualSense, attivo per impostazione predefinita. Puoi disattivarlo premendo il tasto del microfono (si illumina con una lucina arancione) o andando a Impostazioni → Utenti e account → Privacy → Raccolta dati vocali.

Se usi una telecamera per lo streaming, puoi scollegarla quando non ne hai bisogno per evitare che trasmetta dati in background e senza il tuo consenso esplicito.

  • Xbox Series X/S: non ha microfono o videocamera integrati, ma supporta l’uso di periferiche esterne. Ti consigliamo di controllare le autorizzazioni alla voce Impostazioni → Privacy e sicurezza online → App e autorizzazioni.

Microsoft ha disattivato da tempo la raccolta di comandi vocali, ma è sempre meglio scollegare la webcam quando non la usi.

  • Nintendo Switch: non include microfono o telecamera, ma alcune app esterne possono richiederne l’uso. In questo caso, conviene controllare i permessi e usare solo accessori ufficiali.

Impostazioni delle console: come limitare la raccolta di dati

Ogni console ha un pannello di controllo per gestire la privacy. Vediamo esattamente come fare su ciascuna piattaforma per regolare le impostazioni della privacy:

PS5

  • Vai a Impostazioni → Utenti e account → Privacy.
  • Seleziona Dati forniti e imposta su Limitato per ridurre la raccolta dei dati sul comportamento.
  • Disattiva la Personalizzazione standard per evitare pubblicità e suggerimenti personalizzati.
  • Attiva l’autenticazione a due fattori (2FA) per proteggere il tuo account da accessi non autorizzati.

Xbox Series X/S

  • Vai a Impostazioni → Privacy e sicurezza online.
  • Nella sezione Raccolta dati, disattiva Dati diagnostici facoltativi.
  • Nella sezione Privacy app, puoi gestire uno a uno i permessi relativi a posizione, contatti, calendario e microfono.
  • Attiva la 2FA tramite l’app Microsoft Authenticator.

Nintendo Switch

  • Vai a Profilo utente → Impostazioni utente → Impostazioni eShop → Informazioni account.
  • Scorri fino a Preferenze Google Analytics e seleziona Non condividere.
  • Ripeti per ogni account configurato sulla console.
  • Imposta un PIN per limitare gli acquisti e le modifiche alle impostazioni.

Questi erano i passaggi per controllare e cambiare le impostazioni sulla privacy sulle tre console della nostra analisi: PS5, Xbox e Switch.

Privacy e community online

Giocare online significa condividere informazioni con milioni di persone: amici, sconosciuti e anche potenziali truffatori. Il rischio più grave è che le informazioni condivise o visibili in un profilo vengano utilizzate per attacchi di phishing, furti di identità o violazioni di account.

Per quanto riguarda i minori, inoltre, ci sono rischi associati alle molestie online, l’adescamento e il cyberbullismo (ne parleremo più a fondo nella prossima sezione del post).

Vediamo come accedere ai controlli degli account sulle varie piattaforme:

  • PS5: puoi scegliere chi può vedere il tuo profilo, i giochi o inviarti messaggi.
    Puoi selezionare un profilo preimpostato (Social e aperto, Team Player, Solo e concentrato) o configurare tutto manualmente da Impostazioni → Privacy → Interazioni online.
  • Xbox: offre profili standard per adulti, adolescenti e bambini, con livelli di sicurezza progressivi. Da Impostazioni → Account → Privacy Xbox Live puoi decidere chi può vedere la tua attività, contattarti o invitarti alle partite. Per gli account dei minori, le impostazioni si gestiscono tramite Microsoft Family Safety.
  • Nintendo Switch: offre meno controlli. Puoi scegliere solo se rendere pubblica la cronologia dei giochi, però puoi usare l’app Parental control per limitare chat e interazioni online.

Nel complesso, Xbox Series X/S è la console con il miglior equilibrio tra privacy e usabilità.

Privacy e minori: protezione extra necessaria

Il pubblico di utenti adulti delle console è cresciuto moltissimo negli ultimi anni, ma ancora oggi la maggior parte dei giocatori è composta da bambini e adolescenti, soprattutto per quanto riguarda i giochi online.

Per questo motivo, è importante seguire alcune misure di sicurezza extra:

  • Imposta limiti di tempo e di spesa
  • Usa account separati per minori
  • Controlla con chi possono parlare e interagire online
  • Utilizza software di parental control

Sia Sony che Microsoft hanno degli strumenti completi per il parental control. La Nintendo Switch, invece, ha un sistema più semplice, ma che consente comunque di limitare le interazioni e il tempo di gioco.

Qual è la console più sicura nel 2025?

Le differenze sono meno nette rispetto a qualche anno fa, perché le Big Tech si sono dovute adeguare alle nuove normative internazionali in materia di sicurezza e privacy. Anche così, però, ogni piattaforma eccelle o è carente da un certo punto di vista rispetto alle altre.

Vediamo un confronto più dettagliato:

ConsolePunti di forzaLimiti
Xbox Series X/SOttimi controlli per la privacy e di parental control. Trasparenza sulla raccolta di dati.Ecosistema cloud complesso e sincronizzazione automatica (poco controllo sulla visibilità dei dati).
PS5Molte impostazioni personalizzabili. 2FA semplice da attivare.Raccolta dati su comportamento e interazioni attiva per impostazione predefinita.
Nintendo SwitchMeno funzioni online e quindi meno rischi. Gestione profili semplice.Poche opzioni avanzate di privacy e sicurezza.

Nel complesso, Xbox Series X/S è la console con il miglior equilibrio tra privacy e usabilità. Negli ultimi anni, Microsoft ha investito molto nella trasparenza e nella gestione del consenso utente: il pannello Privacy e sicurezza online è chiaro, facile da accedere anche per i genitori e permette di bloccare completamente la raccolta dei dati diagnostici facoltativi.

Inoltre, l’integrazione con Microsoft Family Safety consente di monitorare l’attività dei minori e impostare limiti precisi di tempo, spesa e comunicazione.

La PlayStation 5, invece, offre impostazioni altrettanto complete ma più frammentate. Inoltre, Sony continua a raccogliere grandi quantità di dati personali anche se afferma che lo scopo principale è migliorare i servizi online e personalizzare l’esperienza di gioco.

L’aspetto più positivo è che il sistema di autenticazione a due fattori è intuitivo e la gestione della privacy tra amici o sconosciuti è più avanzata e dettagliata rispetto alla generazione precedente.

La Nintendo Switch, infine, rimane la console più “tranquilla” dal punto di vista della privacy: raccoglie meno dati perché ha meno funzionalità social, ma proprio per questo offre anche meno strumenti di protezione.

Le impostazioni si limitano a controllare chi può vedere la cronologia dei giochi e alle preferenze di Google Analytics, mentre il controllo parentale tramite app è utile ma non sempre facile e intuitivo.

Riassumendo:

  • Xbox eccelle nella chiarezza e nel controllo dei dati.
  • PlayStation punta sulla personalizzazione, ma traccia di più i giocatori.
  • Nintendo riduce i rischi limitando le funzioni online, ma lascia all’utente poche opzioni di sicurezza avanzata.

Nel complesso, tutte e 3 le console che abbiamo analizzato sono relativamente sicure per la privacy dei giocatori, sebbene ormai tutte le piattaforme digitali raccolgano dati e li usino per scopi più o meno trasparenti e onesti.

Alla fine, sicurezza e privacy dipendono più dalle scelte di ogni giocatore che dalla console in sé. Se limiti l’accesso alle periferiche, disattivi tutte le condivisioni di dati non essenziali e attivi la 2FA, il tuo account e i tuoi dati saranno al sicuro e potrai goderti lunghe sessioni di gioco senza troppe preoccupazioni.

E tu, hai una console? Come gestisci le impostazioni di sicurezza e privacy? Spiegacelo nei commenti!

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Buona navigazione e buon divertimento con la tua console preferita!