Scopri come utilizzare una VPN (rete privata virtuale) per proteggere la tua privacy, risparmiare online e giocare in modo più sicuro.

Secondo Forbes, più del 30% degli utenti di internet di tutto il mondo ha usato almeno una volta una VPN (rete privata virtuale). Quindi, in termini di probabilità, anche tu ne avrai utilizzata una almeno una volta.

Magari, però, non sai che le VPN non servono solo a rafforzare la sicurezza e la privacy online, ma anche per molte altre cose che con una connessione normale non sarebbero possibili, come aggirare la censura online, pagare di meno voli e hotel e molto altro ancora.

Se vuoi sapere cosa puoi fare con una VPN, questo articolo è per te!

In questo articolo:

  • Cos’è una VPN e come funziona
  • Cosa puoi fare con una VPN
  • A cosa NON serve una VPN
  • Come scegliere una buona VPN

Buona lettura!

Cos’è una VPN e come funziona?

Qualcuno di voi potrebbe non sapere o non aver capito bene cos’è una VPN (rete privata virtuale) e come funziona, per cui, prima di addentrarci nelle sue applicazioni e vantaggi, daremo una rispolverata alle basi.

La sigla inglese VPN sta per Virtual Private Network, che significa rete privata virtuale. Questo strumento crea una connessione crittografata e sicura tra il tuo dispositivo e un server remoto. In questo modo, i tuoi dati sono illeggibili per gli estranei che non hanno le chiavi di crittografia, e in più il tuo traffico di dati viene associato all’indirizzo IP del server remoto, per cui il tuo IP reale non è più visibile (mascheramento dell’IP).

Ecco una spiegazione più dettagliata di come funziona una VPN:

  1. Il dispositivo su cui è installato il software VPN si collega al server VPN.
  2. Dispositivo e server si autenticano e riconoscono a vicenda e concordano i protocolli e le impostazioni della comunicazione.
  3. Viene creato il cosiddetto tunnel VPN, ovvero una connessione sicura e crittografata con un protocollo come IPsec o WireGuard.
  4. I dati vengono inviati al server remoto della VPN.
  5. Il server li riceve, li decifra e li inoltra alla destinazione finale, ad esempio un sito web.
  6. Il server VPN riceve le risposte, le cripta a sua volta e le invia al dispositivo attraverso il tunnel VPN.
  7. Quando la connessione non è più necessaria, il tunnel viene chiuso.

Questo è il funzionamento – descritto in modo molto schematico e semplificato – di uno strumento VPN.

Una precisazione: parliamo spesso di “strumenti VPN” perché questa categoria si applica a tutto ciò che consente di creare un tunnel di comunicazione crittografata e protetta.

Infatti, esistono molti tipi di VPN, ognuno con i suoi vantaggi e casi d’uso particolari. A questo proposito, ti invitiamo a leggere il nostro articolo Che cos’è una VPN: guida per principianti alle reti private virtuali.

Cosa puoi fare con una VPN

Ora che abbiamo ricordato brevemente cos’è una VPN e come funziona, andiamo a vedere ciò che realmente interessa alla maggior parte delle persone: cosa posso fare con una VPN? Quali vantaggi mi offre? Perché dovrei usare una VPN?

Proteggere la tua privacy

La funzione per eccellenza delle VPN è creare una canale di comunicazione sicura, ovvero che non possa essere intercettata da terze parti, come gli amministratori di rete o il provider di servizi internet.

La VPN consente di farlo perché utilizza la crittografia dei dati e instrada il traffico attraverso un server remoto, il cosiddetto server VPN.

In questo modo, non solo i dati diventano incomprensibili a chi non ha la chiave di crittografia, ma in più l’indirizzo IP del dispositivo viene nascosto: tutti i servizi web che contatterà vedranno l’IP del server VPN, per cui sarà molto più difficile risalire alla posizione e all’identità dell’utente.

Navigare in modo sicuro sulle reti Wi-Fi pubbliche

Il Wi-Fi pubblico è molto comodo, ma può essere pericoloso. Le reti aperte non offrono nessuna garanzia di privacy e sicurezza, e tutto il traffico può essere intercettato da amministratori e hacker, che inoltre possono facilmente bucare la rete per lanciare attacchi informatici più gravi.

La VPN, grazie alla crittografia, rende illeggibili i dati degli utenti, per cui anche se un hacker riuscisse a intercettarli, non potrebbe farci niente.

Accedere a contenuti con limitazioni geografiche

Uno dei motivi per cui sempre più persone in tutto il mondo utilizzano una VPN è accedere a determinati siti o contenuti a cui sono state imposte delle restrizioni geografiche.

Molti siti e servizi web riconoscono gli indirizzi IP delle connessioni e decidono se stabilire il collegamento o meno in base alla provenienza geografica. I motivi sono diversi: censura politica, diritti di autore sui contenuti, licenze di rivendita su base geografica, strategie di marketing e altri ancora.

La maggior parte delle VPN consente di scegliere la posizione del server a cui connettersi, per cui puoi far apparire il tuo traffico come se provenisse da quel paese.

Accedere ai tuoi servizi e contenuti quando sei all’estero

In modo analogo alle restrizioni geografiche, quando sei all’estero potresti non riuscire ad accedere ad alcuni servizi, come le piattaforme di streaming.

La VPN è utile anche in questi casi, perché ti permette di simulare una connessione dal tuo paese anche se ti trovi in un altro.

Ad esempio, Spotify funziona solo nel paese in cui è stato aperto l’account di fatturazione. Se hai un account italiano e viaggi in Cile, non potrai accedere alle tue playlist e riprodurre le tue canzoni preferite.

Con una VPN, però, puoi connetterti a un server VPN italiano, così Spotify penserà che il tuo dispositivo si trovi ancora in Italia e accetterà le tue credenziali e la tua autenticazione.

LEGGI ANCHE: Quanti dati consuma lo streaming? + 5 consigli per risparmiare dati

Lavorare da remoto in modo sicuro

Molti professionisti accedono a reti aziendali o strumenti cloud da remoto. Una VPN protegge queste connessioni, evitando che i dati sensibili vengano intercettati, soprattutto se lavori da casa o da spazi condivisi.

Inoltre, alcune aziende richiedono l’uso di una VPN per accedere a documenti interni o a server riservati: è un requisito fondamentale per garantire la sicurezza dell’infrastruttura aziendale.

In questi casi, di solito, la VPN si sovrappone alla rete interna aziendale, creando un ulteriore livello di sicurezza.

Navigare su internet in modo quasi anonimo

Grazie al mascheramento dell’indirizzo IP e alla crittografia dei dati, la VPN consente di muoversi online con un livello di anonimato relativamente alto (al 100% non è mai possibile).

In questo modo, è possibile accedere a servizi e contenuti sensibili senza farsi tracciare senza farsi bombardare di pubblicità personalizzata e fastidiosa.

Tra le altre cose, con il mascheramento dell’IP è anche possibile usare le reti P2P e scaricare file in modo più anonimo e sicuro.

Migliorare le prestazioni dei giochi online

Questo caso di utilizzo sembra controintuitivo, perché in genere le VPN rallentano un po’ la connessione a internet, dato che devono far passare i dati attraverso un server remoto prima di consegnarli.

Eppure, in molti giochi online i player si devono connettere a server di gioco specifici; con una VPN, il giocatore può “forzare” il sistema di assegnazione dei server facendogli credere che il dispositivo si trovi in un determinato paese.

In questo modo è possibile ridurre leggermente il lag durante il gioco e, inoltre, accedere a server e comunità di player specifiche.

Evitare le limitazioni di banda

I provider di servizi internet analizzano il traffico dei dispositivi connessi e a volte possono ridurre la larghezza di banda disponibile (throttling), specie se notano un alto consumo di dati.

Questo succede perché devono gestire in modo efficiente la banda e offrire a tutti una connessione abbastanza rapida, ma a volte a discapito di utenti particolari che vogliono guardare un film in altissima qualità (4K) o giocare online a giochi che consumano molti dati.

La VPN maschera l’indirizzo IP e cripta i dati, per cui il provider di internet non può sapere cosa fai online e non può neanche attribuire direttamente l’aumento di consumo al tuo dispositivo.

Trovare prezzi più bassi e offerte migliori online

Su internet c’è una cosa chiamata discriminazione di prezzo: il prezzo di molti servizi e prodotti cambia dinamicamente in base alla provenienza dell’utente. Ad esempio, se il sito di hotel capisce che vivi in Italia on in Francia, potrebbe applicare una tariffa più alta rispetto a chi si connette dalla Serbia o dall’Algeria.

Questo tipo di discriminazione è purtroppo perfettamente legale, ma lo stesso vale anche per l’uso delle VPN! Infatti, grazie a una VPN, puoi connetterti ai server di diversi paesi prima di comprare un biglietto aereo o un soggiorno in un hotel, e acquistare quando trovi il prezzo più basso.

Inoltre, non cambiano solo i prezzi, ma anche le offerte online. Ad esempio, durante il Black Friday le percentuali di sconto potrebbero essere più alte per gli utenti di determinati paesi piuttosto che altri.

Giocare in sicurezza

Il mascheramento dell’indirizzo IP non serve solo a farti risparmiare o proteggere la riservatezza dei tuoi dati, ma anche a difenderti da determinati attacchi che si basano sull’IP, come gli attacchi DDoS, che colpiscono frequentemente le aziende online e i gamer.

Per questo motivo, un giocatore di livello competitivo può trarre vantaggio da una VPN e usarla per nascondere il suo IP, diventando automaticamente immune agli attacchi DDoS.

Eludere la censura e accedere si social media ovunque

Nel mondo ci sono ancora molti paesi in cui non viene rispettata la libertà di espressione e che censurano internet. Di solito, la censura consiste nell’oscuramento di intere piattaforme, tra cui i social network e i social media, che sono considerate pericolosi per la sicurezza nazionale.

La VPN consente alle persone che vivono sotto un regime di questo tipo di aggirare una parte dei controlli, accedere ai social media e comunicare in modo sicuro e, soprattutto, quasi segreto online.

Questa applicazione è particolarmente utile per chi vive in paesi come la Cina o la Russia, e per chi lavora con informazioni sensibili, ad esempio giornalisti e attivisti politici.

Ottenere risultati di ricerca localizzati

Immagina di voler visitare Barcellona il 24 settembre, in occasione della famosa festa patronale (la Mercé): inizia a cercare informazioni online e trovi i soliti post scritti da blogger di viaggi o i commenti di altri turisti, mentre tu vorresti qualche informazione di prima mano, magari fornita dagli abitanti del luogo…

Ecco, per farlo, puoi usare una VPN: scrivi la frase di ricerca, traducila in spagnolo e, prima di inserirla su Google, connettiti a un server VPN spagnolo.

In questo modo, il motore di ricerca penserà che tu risieda in Spagna e ti fornirà risultati di ricerca localizzati e pensati per gli utenti spagnoli.

Proteggere TUTTI i dispositivi

Molte persone pensano che la VPN sia disponibile solo come software per PC e Mac, ma non è così: esistono anche estensioni per i browser, app mobile e configurazioni per il router!

Di fatto, configurare la VPN direttamente sul router di casa è l’opzione migliore. È un po’ più laboriosa, ma una volta impostata tutti i dispositivi che si connettono alla rete saranno automaticamente protetti.

A cosa NON serve una VPN?

Come abbiamo visto, la VPN è uno strumento molto utile e versatile, ma non è la panacea a tutti i problemi di internet o della sicurezza digitale. Vediamo allora cosa non puoi fare con una VPN:

Essere anonimi al 100%

La VPN cripta i tuoi dati e l’indirizzo IP, ma quando esegui l’accesso a un account online, ad esempio al tuo Account Google, condividi molte altre informazioni e sei comunque tracciabile.

Consiglio: per migliorare ancora di più la tua privacy online, usa la VPN insieme a browser e motori di ricerca privati, estensioni anti-tracciamento e buone abitudini digitali

Proteggerti dai virus

La VPN non è un antivirus. Anche se l’anonimato e il mascheramento dell’IP ti proteggono da alcuni tipi di attacchi informatici, i classici vettori di attacchi malware e virus rimangono attivi e pericolosi anche quando usi una VPN.

Consiglio: continua a usare il tuo antivirus e non fare clic su link o file sospetti.

Aggirare restrizioni legali

In alcuni casi, come giochi e scommesse online o le piattaforme di streaming, le aziende non permettono l’uso delle VPN e gli utenti che vengono scoperti mentre ne utilizzano una possono andare incontro a diverse conseguenze spiacevoli: da restrizioni o sospensioni dell’account fino a conseguenze legali.

Consiglio: informati sempre sui termini e condizioni dei servizi che usi online.

Velocizzare la connessione

Se hai una connessione lenta, la VPN non la renderà più veloce. Anzi, in molti casi la creazione del tunnel di crittografia e l’instradamento del traffico attraverso il server remoto aumentano leggermente il consumo di banda e la latenza, riducendo la velocità complessiva della connessione.

Consiglio: scegli un server VPN vicino a dove ti trovi e usa solo VPN di qualità per minimizzare l’impatto sulla velocità di internet.

Accedere a qualsiasi servizio online

Alcuni siti e piattaforme autenticano gli utenti solo se riconoscono anche il loro indirizzo IP, o almeno l’area geografica di provenienza. Questo, ad esempio, è il caso delle banche online. Ricordati che una VPN non ti permette di accedere a tutto quello che c’è su internet, e a volte riduce anche la tua possibilità di accesso.

Consiglio: per accedere ai servizi sensibili all’IP, come il banking online, puoi disattivare la VPN oppure utilizzarne una che disponga di una funzionalità di split tunneling, che consente di escludere determinate app e siti dalla connessione VPN.

Accedere al dark web

Una VPN non è uguale a Tor, per cui non ti permette di visitare i siti che non sono indicizzati dai motori di ricerca tradizionali e che nel loro insieme compongono il cosiddetto dark web.

Consiglio: per navigare in modo sicuro sul dark web, oltre alla VPN, scarica il browser Tor e leggi la nostra guida al dark web.

In ogni caso, i vantaggi di una buona VPN superano di gran lunga i potenziali limiti e svantaggi, ed è per questo che la VPN è diventata ormai uno dei pilastri della sicurezza informatica online.

A questo punto, non rimane che capire come scegliere una buona VPN.

Come scegliere la VPN giusta per le tue esigenze

Come sempre, la scelta finale di un software o di un componente hardware dipende dall’uso che ne vuoi fare e dalle tue necessità specifiche. Cosa vuoi fare con una VPN? Ne hai bisogno per superare la censura perché viaggi molto o vivi in un paese autoritario? Oppure vuoi usarla per giocare online?

Stabilire le tue priorità ti aiuterà anche a capire quanto ti serve realmente la VPN e, quindi, quanto puoi investire in questo strumento di sicurezza digitale. Sì, perché una cosa dobbiamo dirla fin da subito: è meglio stare alla larga dalle VPN gratuite e sceglierne una a pagamento.

Le VPN gratuite hanno prestazioni inferiori rispetto a quelle a pagamento: meno server, meno posizioni, connessioni più lente, meno funzionalità di sicurezza… meno di tutto! E, inoltre, hanno anche meno denaro per finanziare il proprio servizio, per cui ricorrono spesso a fonti di entrate alternative, come pubblicità, richieste insistenti di passare ai piani a pagamento o addirittura tramite la raccolta e la vendita dei dati degli utenti.

Caratteristiche di una buona VPN

  • Molti server VPN. Più server significano meno congestioni del traffico e maggiore velocità.
  • Server moderni con porte a 10 Gbps.
  • Connessioni simultanee illimitate.
  • Protocolli VPN moderni e sicuri, come WireGuard.
  • Una politica no-log trasparente. Le VPN migliori utilizzano server basati su sola RAM, che non archiviano in modo permanente dati sugli utenti e non monitorano le loro attività online.
  • Compatibilità con i dispositivi che usi. Solo le migliori VPN hanno un’app per tutte le piattaforme e i sistemi operativi. Ricorda che puoi anche configurare la VPN sul router per proteggerli tutti insieme!
  • Assistenza clienti continua, accessibile ed efficace.
  • Prezzi onesti e trasparenti. Fai attenzione alle funzionalità aggiuntive che includono e che possono far lievitare il prezzo finale dell’abbonamento.
  • Provider di VPN certificato e verificato da società esterne. Le migliori aziende di cybersecurity sottopongono regolarmente i propri servizi e infrastrutture a controlli esterni, che verificano la conformità alle leggi e agli standard del settore.

Consiglio pratico

Per iniziare, prova la VPN inclusa in Panda Dome, che soddisfa tutti i criteri che abbiamo visto sopra ed è compresa nel prezzo dei piani di Panda Dome, la nostra suite di cybersicurezza.

Così, potrai prendere dimestichezza con le VPN e, se più avanti dovessi avere bisogno di un servizio VPN particolare o funzionalità aggiuntive, potrai sceglierne un altro sapendo esattamente cosa cercare!

In questo articolo abbiamo visto cosa puoi fare con una VPN, dopo aver ricordato brevemente cos’è e come funziona una VPN. Inoltre, abbiamo visto anche cosa non è possibile fare con una VPN e quali sono le caratteristiche che contraddistinguono una VPN di qualità, per aiutarti a scegliere in base alle tue necessità e all’offerta reale del mercato.

E tu, usi già una VPN? Per cosa la utilizzi e come ti trovi? Faccelo sapere nei commenti!

CONTINUA A LEGGERE: Come proteggere lo smartphone e i dispostivi mobili nel 2025

Buona navigazione e buon utilizzo della VPN!