Scopri i vantaggi e gli svantaggi di queste tecnologie e come scegliere tra una VPN e un server proxy per navigare sicuri.

Sempre più persone conoscono e utilizzano le reti private per navigare in modo sicuro e anonimo. La scelta principale è tra i server proxy e le VPN. Entrambi consentono di nascondere l’indirizzo IP e accedere ai contenuti in sicurezza. Tuttavia, proxy e VPN hanno delle differenze da soppesare al momento di decidere quale delle due soluzioni usare.

In questo articolo parliamo delle differenze tra proxy e VPN, dei rispettivi vantaggi in termini di sicurezza e ti aiutiamo a scegliere la soluzione più adatta alle tue necessità. Continua a leggere!

Cos’è un proxy

Normalmente, quando navighi e ti connetti a un sito, il tuo browser invia una richiesta e inizia a scaricare i contenuti delle pagine che vuoi visualizzare. Si tratta di un processo piuttosto semplice e diretto, in cui il tuo computer comunica con il server che ospita il sito.

Se invece utilizzi un proxy, questo fa da ponte tra il tuo computer e i server dei siti o dei servizi online a cui ti connetti. Tu invii le richieste al proxy, che le rinvia ai siti, scarica le informazioni e le inoltra al tuo computer.

Ecco i principali motivi per cui utilizzare un proxy:

  • Vuoi navigare in modo sicuro e anonimo su un sito: le richieste inviate al sito provengono dal proxy, per cui l’IP del tuo computer non compare in nessuna richiesta.
  • Vuoi aggirare una restrizione dei contenuti: se ad esempio vuoi usare una piattaforma di streaming all’estero o un social media proibito in un paese autoritario, puoi aggirare le restrizioni su base geografica con un proxy ospitato in un’altra nazione.

I proxy funzionano molto bene, ma hanno anche i loro lati negativi:

  • Il traffico può essere monitorato dal proprietario del server.
  • Il traffico tra il tuo computer e il proxy e tra questo e il nodo della rete non è crittografato, per cui potenzialmente è esposto a intercettazioni e furti di dati.

Ci sono 3 tipi principali di server proxy:

Proxy trasparenti

Sono completamente invisibili agli utenti. Sono utili, ad esempio, ai genitori o ai manager di aziende per impedire agli utenti di accedere a certi siti o app.

Proxy SOCKS5

Questi proxy possono essere utilizzati non solo per le pagine web, ma anche per i giochi online, la condivisione di file e lo streaming di video. Tuttavia, i proxy SOCKS5 rallentano la connessione a internet perché sono utilizzati contemporaneamente da molte persone e la larghezza di banda di ciascun utente è ridotta.

Proxy HTTP

Possono essere utilizzati per connettersi a siti internet e per accedere a contenuti con restrizioni geografiche. Tieni presente che certe aziende e provider di servizi internet non consentono l’uso di server proxy, per cui potresti infrangere i loro termini di utilizzo se ti connetti.

Andiamo ora a vedere cos’è una VPN, ovvero una rete privata virtuale.

Che cos’è una VPN

Le VPN funzionano in modo molto simile ai server proxy. Il traffico viene filtrato attraverso un server che fa da ponte tra il tuo dispositivo e i servizi internet a cui invii le richieste. Tuttavia, c’è una grossa differenza tra le VPN e i proxy, che rappresenta anche uno dei grandi vantaggi delle reti private virtuali rispetto a quest’ultima soluzione: i dati trasmessi vengono sottoposti a crittografia.

Questo significa che nessuno può visualizzare i dati in entrata o in uscita sul tuo dispositivo o sul server della VPN, per cui le tue informazioni personali sono protette.

5 differenze tra un proxy e una VPN

Come abbiamo accennato, proxy e VPN sono molto simili, ma hanno anche alcune differenze importanti che conviene prendere in considerazione quando dobbiamo scegliere una delle due soluzioni.

FunzionalitàProxyVPN
CoperturaCopre 1 app o 1 sitoCopre tutte le app e siti web
Numero di usi1Illimitato
Nasconde l’indirizzo IP
Crittografia del traffico webNo
Consente di aggirare le restrizioni geografiche
Vende dati sul trafficoNo

1. A differenza del server proxy, la VPN esegue la crittografia dei dati

La grande differenza tra VPN e proxy è che le prime applicano un algoritmo di crittografia a tutti i dati in entrata e in uscita, mentre i proxy non hanno questa funzionalità. Ad esempio, se utilizzi una VPN per accedere al tuo sito di home banking, un hacker che riuscisse a spiare la tua connessione non potrebbe comunque visualizzare i tuoi dati di login e i numeri delle carte di credito.

2. La connessione a un server proxy può essere più lenta rispetto a una VPN

Di solito, i proxy gestiscono molte più connessioni contemporaneamente rispetto a una VPN, per cui la connessione potrebbe essere più lenta. Tuttavia, anche le VPN rallentano leggermente la connessione, perché oltre a fare da ponte al traffico web, devono eseguire la crittografia dei dati. Se decidi di utilizzare una VPN insieme a un proxy, devi tenere in conto un rallentamento considerevole della velocità di connessione a internet.

3. Le VPN instradano il traffico tramite un server

I proxy funzionano a livello di applicazione, ovvero instradano il traffico proveniente da un singolo programma, ad esempio il tuo browser. Le VPN, invece, funzionano a livello di sistema operativo, per cui instradano tutto il traffico della connessione a internet verso il proprio server.

4. Le VPN possono essere più costose di un proxy

Alcune VPN sono gratuite (attenzione ai regali su internet). Tuttavia, la maggior parte dei servizi VPN sono a pagamento. Parliamo di tariffe molto contenute, che spesso vale la pena pagare per quel livello di sicurezza in più che offrono e per l’anonimato che garantiscono.

Inoltre, le VPN a pagamento si basano su server e servizi con una larghezza di banda maggiore, per cui rallentano meno la connessione a internet rispetto ai proxy e alle VPN gratuite. I proxy invece, di solito sono gratuiti, nel senso che non richiedono un compenso economico, ma i dati che invii e ricevi vengono monitorati e venduti a servizi di terze parti, di solito a reti pubblicitarie.

5. Le connessioni alle VPN sono più stabili

Trattandosi di una rete gestita per offrire un servizio a pagamento, la connessione è di solito più stabile rispetto ai server proxy. Questi ultimi, invece, non hanno infrastrutture del livello delle aziende di VPN, per cui è probabile che la connessione si interrompa più spesso.

Quale soluzione scegliere

Vediamo ora come scegliere tra VPN e server proxy in base ai vantaggi e agli svantaggi di ciascuna tecnologia.

Perché scegliere una VPN:

  • Più veloce: in generale, le VPN sono più veloci rispetto ai server proxy.
  • Crittografia del traffico web: se vuoi cifrare i dati che invii e ricevi e non solo nascondere l’indirizzo IP, hai bisogno di una VPN.
  • Copertura completa: le VPN cifrano il traffico di più app e servizi.
  • Non registrano dati sul traffico: le VPN non raccolgono dati sull’utente per venderli a terze parti.

Perché non scegliere una VPN:

  • A pagamento: la maggior parte delle VPN, soprattutto quelle potenti e sicure, offre una prova gratuita di un mese e poi richiede un abbonamento mensile o annuale.
  • Ha senso se la usi spesso: se non hai bisogno tutti i giorni della protezione di una VPN e pensi di farne un uso sporadico, allora un server proxy è più adatto alle tue necessità.

Perché scegliere un proxy:

  • Non è a pagamento: la maggior parte dei server proxy è gratuita (nel senso che non richiede pagamenti in denaro, ma l’utente “paga” cedendo i propri dati).
  • Copertura di un solo sito: se devi nascondere un solo indirizzo IP o il traffico proveniente da una sola app web, allora puoi utilizzare un server proxy invece di una VPN.

Perché non scegliere un proxy:

  • Copre solo un’app o un sito: i server proxy non consentono di instradare il traffico per tutti i siti internet o le app che utilizzi. Se questo è un requisito importante per te, allora hai bisogno di una VPN.
  • Registra dati sul traffico: i proxy non richiedono un compenso economico perché guadagnano raccogliendo dati sull’utilizzo e sugli utenti che poi rivendono a terze parti per scopi pubblicitari.
  • Non esegue la crittografia del traffico web: i proxy consentono di occultare un singolo indirizzo IP. Il traffico web è potenzialmente visibile ad hacker e amministratori di rete, come se tu ti connettessi senza usare un proxy.

Se hai bisogno di una soluzione di sicurezza da usare occasionalmente e ti va bene che la tua attività online possa essere osservata, allora puoi utilizzare un proxy server. Se invece cerchi un servizio più completo da usare regolarmente e da aggiungere alle tue difese informatiche, allora ti consigliamo di provare una VPN.

Domande frequenti

Di seguito rispondiamo ad alcune domande frequenti sulle differenze tra proxy e VPN, per aiutarti a risolvere eventuali dubbi.

I server proxy e le VPN sono la stessa cosa?

No, sono due cose diverse. Le VPN cifrano tutti i dati del traffico web, mentre i server proxy nascondono l’indirizzo IP di un singolo programma o per un solo sito.

Le VPN sono meglio dei proxy?

In generale sì, per vari motivi. Innanzitutto, perché eseguono la crittografica dei dati e coprono tutto il traffico del dispositivo. Inoltre, le VPN a pagamento rispettano la privacy dell’utente e non raccolgono dati per venderli a inserzionisti pubblicitari.

Posso usare un proxy e una VPN insieme?

Sì, è possibile ma poco utile, in quanto svolgono funzioni simili e, soprattutto, l’uso di entrambe le cose rallenterebbe molto la tua connessione. Se hai bisogno di più sicurezza, prova una doppia VPN, che instrada il traffico su due server invece di uno, aggiungendo un ulteriore livello di crittografia dei dati.

In ogni caso, tieni presente che per la maggior parte delle persone una singola VPN è più che sufficiente per navigare sicuri e nell’anonimato.

I proxy nascondono l’indirizzo IP?

Sì, è il loro scopo principale. I servizi internet a cui ti colleghi vedranno l’indirizzo IP del server proxy invece di quello del tuo dispositivo.

Ho bisogno di un proxy se uso una VPN?

No, una VPN è più che sufficiente. La VPN occulta il tuo indirizzo IP, per cui la funzione principale del server proxy è già coperta.

I server proxy sono sicuri?

Sono sicuri per nascondere l’indirizzo IP e proteggersi dagli hacker, ma la maggior parte dei proxy raccoglie dati sugli utenti e li rivende a reti pubblicitarie di terze parti, per cui non rispettano la privacy.

Le VPN sono la scelta più sicura

Riassumendo, se hai bisogno di una protezione in un momento concreto e non vuoi spendere denaro, puoi usare un server proxy. Se invece vuoi navigare in modo sicuro e anonimo senza rallentare la connessione, ti consigliamo di provare una VPN a pagamento.

La VPN di Panda ti consente di nascondere l’indirizzo IP, applica la crittografia a tutti i dati in entrata e in uscita e protegge la tua connessione tramite l’analisi del traffico. I nostri server VPN controllano tutti i collegamenti e bloccano ogni attività sospetta, come malware e richieste di siti pericolosi.

Se utilizzi una VPN come quella di Panda, inoltre, migliori la tua protezione dai virus e dalle truffe di phishing. Infine, le nostre infrastrutture sono ottimizzate costantemente, per cui non noterai un rallentamento della connessione.

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Buona navigazione e buona scelta tra VPN e proxy!