Dagli antivirus di 10 anni fa all’intelligenza artificiale del futuro, scopri come si evolve la sicurezza delle reti!

La sicurezza di rete è cambiata moltissimo negli ultimi anni, perché sono cambiate le reti stesse. 15 anni fa il perimetro di sicurezza di una rete aziendale era facile da identificare e monitorare, oggi i confini tra dentro e fuori sono sempre più imprecisi e cambiano rapidamente nel tempo. Per questo, la cybersecurity ha dovuto trovare un nuovo approccio alla protezione delle reti, concentrandosi di più sugli utenti, sull’automazione e sulla mitigazione degli attacchi.
In questo post vedremo come si è evoluta la sicurezza delle reti informatiche, come appare oggi e quali sono gli scenari per il futuro. Continua a leggere!

Cosa s’intende per sicurezza di rete

La sicurezza delle reti informatiche è la disciplina che si occupa di proteggere le reti da accessi non autorizzati e attacchi informatici, ad esempio dalle infezioni di un virus o dagli attacchi ransomware.
Agli inizi di internet, proteggere una rete significava impedire a un hacker di controllare un computer o di entrare nella rete e accedere a file e informazioni riservate. Oggi, la questione si è fatta più complessa perché non è sempre possibile impedire del tutto il traffico pericoloso o gli accessi indesiderati e, di conseguenza, l’obiettivo diventa mitigare i danni e rendere il più gestibile possibile la sicurezza di rete, soprattutto per le organizzazioni più grandi, in cui l’efficienza economica è una variabile importante.

La sicurezza di rete odierna si basa su un approccio multilivello e la difesa in profondità.

Gli inizi della sicurezza di rete

All’inizio, la cybersecurity ha sviluppato una serie di strumenti dedicati soprattutto a proteggere gli endpoint, come il controllo degli accessi, gli antivirus e i firewall. Con il tempo, le minacce informatiche si sono evolute e sono diventate più sofisticate, per cui la strategia generale della sicurezza di rete si è concretizzata nel cosiddetto approccio multilivello: schierare quante più barriere di difesa possibile affinché i cybercriminali debbano superare molti ostacoli per raggiungere il proprio target.

L’approccio multilivello si è poi evoluto in una strategia di difesa in profondità, con cui non solo vengono schierati diversi sistemi di protezione su più livelli, ma inoltre le risorse vengono gerarchizzate e ordinate in modo da proteggere al massimo quelle più critiche.

Il presente della sicurezza delle reti

L’approccio generale alla sicurezza di rete rimane sempre flessibile, organizzato su più livelli e fronti, ma l’accento viene posto sulla proattività invece che sulla reattività, soprattutto a causa dei nuovi tipi di attacchi e minacce.

Ad esempio, in un attacco ransomware in profondità all’interno di un’organizzazione potrebbe non essere possibile impedirlo o bloccarlo sul nascere, soprattutto se si tratta di un sistema molto ampio. L’obiettivo in questi casi diventa mitigare i danni, mettere al sicuro la rete garantendone l’operatività e integrare le informazioni sull’attacco nelle strategie di prevenzione e difesa per il futuro.

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In particolare, il presente della sicurezza di rete è segnato da queste 3 caratteristiche:

    1. Nuove minacce. Il panorama della cybercriminalità è cambiato moltissimo in pochi anni, come abbiamo visto nel caso delle organizzazioni hacker che vendono servizi di ransomware come veri e propri imprenditori online. Inoltre, sempre più minacce si basano sull’uso dell’intelligenza artificiale, per cui richiedono altri tipi di misure di sicurezza per essere riconosciute e bloccate.
    2. Nuovi strumenti per nuove dimensioni. Oltre ai classici antivirus, firewall e sistemi di rilevamento delle intrusioni, la cybersecurity odierna dispone di nuove soluzioni per ottimizzare altri aspetti della sicurezza di rete, come gli strumenti SIEM (Security Information and Event Management) per gli amministratori di rete o i NAC (Network Access Control).
    3. Sicurezza cloud. Sempre più aziende (ma anche singoli professionisti e utenti) utilizzano software nel cloud. La sicurezza di questa parte dei sistemi informatici, connessi inevitabilmente alle reti, è diventata indispensabile e ha anche permesso la creazione di nuovi strumenti che combinano l’architettura cloud con la sicurezza informatica classica, ad esempio i firewall virtuali e i sistemi di rilevamento delle minacce.

L’intelligenza artificiale sarà la grande protagonista del futuro della sicurezza di rete.

Il futuro della sicurezza di rete

Non è facile prevedere l’evoluzione di una disciplina così ampia e su cui incidono così tanti fattori, dalla disponibilità economica delle aziende al livello di sofisticazione delle nuove minacce.

Tuttavia, possiamo indicare con un buon margine di sicurezza quali saranno le aree più importanti per il futuro, ovvero gli ambiti in cui si combatteranno le battaglie informatiche dei prossimi anni:

      • Intelligenza artificiale. Gli strumenti basati sull’AI, in particolare sul machine learning e sulle reti neurali, saranno i grandi protagonisti del futuro della sicurezza, perché saranno indispensabili per proteggere reti con perimetri sempre più frastagliati.
      • Internet of Things. Un nuovo tipo di reti che avrà bisogno di soluzioni di sicurezza specifiche è quello dei dispositivi intelligenti connessi a internet (IoT), sia a livello domestico sia a livello pubblico o di grandi organizzazioni. Avremo bisogno di nuovi protocolli e tecnologie ma soprattutto avremo bisogno di nuove strategie.
      • Blockchain e web 3.0. Dopo gli ultimi sviluppi delle criptovalute e della decentralizzazione, non è più chiaro il valore che la blockchain potrà offrire alle persone e alla sicurezza informatica. Tuttavia, sempre a causa della crescente complessità delle reti e delle interconnessioni, una tecnologia come quella della blockchain potrebbe rappresentare un’autentica svolta nella gestione efficiente delle operazioni, ad esempio degli accessi e della registrazione degli eventi importanti.

In questo post abbiamo visto come si è evoluta la sicurezza di rete, dai primi strumenti di protezione degli endpoint fino alle nuove soluzioni di intelligenza artificiale. La sicurezza informatica si evolve di pari passo alle minacce e alle tecniche degli hacker, per cui nei prossimi anni ci aspettiamo moltissimi cambiamenti dal punto di vista strategico e strumentale.

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Buona navigazione e buon utilizzo sicuro delle reti informatiche!