Le interruzioni della connettività a internet nel mondo hanno varie cause, da quelle politiche ai disastri ambientali. Scopri come incidono sulla vita delle persone e delle aziende.

La connessione a internet è un’infrastruttura indispensabile per il funzionamento della nostra società, dalla grande azienda di e-commerce fino alla singola persona che naviga e si informa online. Per questo, i paesi autoritari controllano l’accesso a Internet tramite la censura e interruzioni del servizio puntuali, ad esempio per impedire ai manifestanti di condividere foto e post online per far sapere al resto del mondo cosa sta succedendo nel loro paese.

Questo è stato il caso dell’Iran nel 2022, ma anche della Cina e molte altre nazioni, come vedremo a breve. In questo post parliamo dei blackout di internet, delle aree geografiche più colpite e di come mitigare i danni di un eventuale blackout. Continua a leggere!

Cosa si intende per blackout di internet

Un blackout di internet è un’interruzione completa o parziale della connettività a internet, ovvero della capacità da parte di un dispositivo di connettersi a un servizio online, come la posta elettronica o un sito web. Proprio come per le reti energetiche, in particolare per l’elettricità, a volte alcuni eventi possono provocare un’interruzione del servizio o un forte rallentamento della connessione.

Questo è il caso di disastri ambientali o guasti dell’infrastruttura fisica, come ciò che è accaduto durante il blackout del 2021 e ha avuto ripercussioni per utenti e aziende in tutto il mondo.

Recentemente, l’azienda di servizi web CloudFlare ha iniziato a pubblicare un report trimestrale sui blackout di Internet, da cui emerge che le cause ambientali o relative all’infrastruttura sono solo una parte del problema, in quanto in alcuni paesi queste interruzioni vengono provocate intenzionalmente dal governo per scopi politici.

Le cause ambientali e i guasti sono solo una parte del problema; molti blackout sono creati dai governi autoritari per limitare le libertà della popolazione.

Antivirus GRATIS

I blackout nei paesi autoritari

Il caso più eclatante degli ultimi tempi è stata l’interruzione della connettività a internet in Iran durante le proteste per l’uccisione di Mahsa Amini. Il governo ha limitato l’accesso ai social network e poi oscurato la rete in diverse occasioni per impedire ai gruppi di manifestanti di coordinarsi e condividere post, foto e video con il resto del mondo.

L’Iran non è l’unico paese con un governo autoritario che controlla l’uso di internet da parte della popolazione. Per motivi simili, sono avvenuti blackout di internet anche in altri paesi, tra cui spiccano Cuba, Cina e Sudan.

La limitazione o interruzione completa dell’accesso a internet è un’intromissione pesante da parte del governo nella vita delle persone e nel funzionamento di attività e associazioni che si basano quasi interamente sul web.

Impatto dei blackout di internet

Queste sono le conseguenze principali di un blackout di internet:

  • Non è possibile comunicare con altre persone, soprattutto in altri paesi.
  • Non è possibile accedere a portali di informazioni né condividere contenuti.
  • Le aziende non possono essere contattate dai clienti né prestare i propri servizi, come nel caso di un ristorante che fa consegne a domicilio o un negozio che vuole lanciare una promozione.
  • Le persone non possono accedere al proprio conto di home banking.
  • I cittadini non possono utilizzare le infrastrutture digitali della pubblica amministrazione.

LEGGI ANCHE: Cos’è la cittadinanza digitale

Le conseguenze economiche a livello globale dei blackout di internet sono stimate nell’ordine di miliardi di euro, ma l’impatto sulle vite delle persone non si può misurare così facilmente. Nei paesi come l’Iran, in cui la polizia reprime le manifestazioni con la violenza e uccidendo i manifestanti, la mancata coordinazione e comunicazione può causare addirittura dei morti.

Nelle nazioni più fortunate come la nostra, le persone hanno problemi per comunicare e accedere ai servizi di cui hanno bisogno, ma per fortuna sono molto meno frequenti che in altri paesi con infrastrutture più vecchie o più esposte a eventi atmosferici avversi, come uragani e alluvioni.

I blackout di internet hanno un impatto economico di miliardi di euro e, nei casi più estremi, possono causare anche la morte delle persone.

Mitigare i danni di un blackout di internet

Se hai un’attività che funziona in parte online, come un ristorante che vende tramite Just Eat, un’e-commerce o un negozio locale, un’interruzione della connessione a internet potrebbe incidere negativamente sulle tue entrate e sul rapporto con i clienti. Per questo motivo, è importante prepararsi e adottare alcune misure di sicurezza per i blackout di internet:

  1. Comunicare in modo chiaro e trasparente con i clienti in caso di blackout.
  2. Adattare il servizio prevedendo un picco quando la connessione viene ristabilita.
  3. Aiutare il cliente con mezzi alternativi se il servizio che presti è di importanza critica, come la riparazione di un elettrodomestico o una prestazione sanitaria.
  4. Contattare il provider di servizi internet per conoscere i tempi di ripristino e coordinarsi di conseguenza.
  5. Rispettare le norme di sicurezza informatica anche durante i blackout di internet, durante i quali è facile abbassare la guardia perché si è concentrati su altre cose.

I blackout di internet sono un fenomeno sempre più diffuso in tutto il mondo, a volte per motivi ambientali o guasti tecnici (o addirittura attacchi militari come in Ucraina), altre volte come strumento repressivo dei governi autoritari. Come ogni tecnologia che utilizziamo, dobbiamo tenere in considerazione la possibilità di un malfunzionamento, di un rallentamento della connessione o di una sua interruzione e prepararci a usare altri strumenti per svolgere le nostre attività quotidiane, come comunicare o fare acquisti.

Questo fenomeno sembra destinato a rimanere e ripresentarsi regolarmente, al punto che molti esperti parlano di una nuova normalità digitale soggetta a interruzioni e blackout. Nei prossimi anni vedremo come risponderanno le Big Tech, i grandi provider di servizi internet e i governi dei vari paesi del mondo per minimizzare i blackout e il loro impatto sulle persone.

CONTINUA A LEGGERE: Abbiamo bisogno di una legge sulla moderazione dei contenuti online?

Buona navigazione e buona preparazione per i blackout di internet!