Scopri come controllare la sicurezza della tua rete Wifi e come prevenire le intrusioni.

Quando si parla di wifi, poche persone pensano che la propria rete di casa o del lavoro possa essere in pericolo, eppure anche queste possono interessare agli hacker, che le utilizzano per rubare dati personali o organizzare altri attacchi nascondendo la propria identità.

La buona notizia è che basta veramente poco per capire se qualcuno ha rubato la password del Wi-Fi e per proteggere la nostra rete dai cybercriminali. In questo post parliamo di sicurezza wifi, come controllare la rete e come capire se ti hanno hackerato il wifi. Buona lettura!

Sicurezza wifi non significa paura

Partiamo da una premessa importante: che le reti domestiche o delle piccole imprese siano a rischio non significa che bisogna vivere con la paura di subire un attacco, riducendo al minimo le nostre attività online.

Al contrario, significa che nel 2024 dobbiamo farci responsabili della nostra sicurezza informatica e seguire alcune semplici regole di sicurezza informatica che riducono drasticamente la possibilità di un attacco.

Insomma, la parola chiave è azione, non preoccupazione.


Sì, anche le reti Wi-Fi di casa interessano ai criminali e no, non è difficile difendersi, basta stare attenti ad alcuni segnali e seguire i nostri consigli di sicurezza.


Perché un hacker potrebbe rubare la tua password del Wi-Fi

Sfatiamo subito il mito che solo le grandi aziende sono prese di mira dai cybercriminali. Di hacker ne esistono molti tipi, alcuni attaccano le corporation, altri lanciano attacchi su larga scala cercando di fare quante più vittime possibile.

Nel caso delle reti wifi, gli hacker possono cercare di accedere per:

  • Rubare i dati personali della vittima e accedere ai suoi account online (tra cui il conto in banca).
  • Utilizzare la rete per lanciare altri attacchi nascondendo la propria identità e posizione.
  • Sfruttare la rete per scaricare grandi volumi di dati lasciando libera la propria connessione
  • Accedere ai dispositivi e bloccarli con un ransomware
  • Infettare i dispositivi con un malware per aumentare la diffusione

Per fare un’analogia, rubare la password del Wi-Fi è come rubare un’auto: i criminali lo fanno o il valore intrinseco dell’auto o per usare l’auto per compiere una rapina o altre attività illegali.

Non lasceremmo mai la nostra auto aperta e incustodita, e per lo stesso motivo dobbiamo controllare e proteggere la nostra connessione Wi-Fi.

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Come entrano gli hacker nelle reti Wi-Fi

Ecco i metodi principali usati dai criminali informatici per rubare la password del Wi-Fi:

  • Attacchi di forza bruta: usando un computer potente e veloce, gli hacker possono provare a indovinare la password inserendo milioni di combinazioni di caratteri con programmi (illegali) specifici. Questi attacchi continuano a funzionare perché ancora molte persone usano password deboli e facili da indovinare, come nome + cognome o nome della figlia + la data di nascita.
  • Exploit di vulnerabilità. Software e hardware possono avere delle falle di sicurezza che vengono esposte nel dark web e che possono essere sfruttate per accedere illegalmente a una rete Wi-Fi, anche se protetta. Molti hacker cercano router con firmware non aggiornati, in cui queste falle non sono state chiuse perché il proprietario non ha installato gli aggiornamenti di sicurezza.
  • Phishing del wifi. Un cybercriminale può creare una rete aperta simile a quella che prende di mira, in modo che gli utenti meno attenti si connettano per sbaglio, permettendo all’hacker di accedere a tutti i dati trasmessi e di registrare le credenziali di accesso della connessione Wi-Fi legittima.

Questi sono i metodi più utilizzati, che sono anche quelli più semplici ed efficaci, ma ne esistono altri più complessi basati su una combinazione di social engineering e malware, che gli hacker più esperti possono usare per accedere alle reti wifi più protette.

Come capire se ti hanno rubato la password del Wifi

Ci sono alcuni segnali chiave che possono indicare la compromissione della rete wifi:

  • La connessione è più lenta.
  • Le luci del router lampeggiano anche quando non usi la connessione, il che significa che un altro dispositivo sta ricevendo o inviando dati.
  • Nell’elenco dei dispositivi connessi al router ci sono degli ID che non riconosci.
  • Sui tuoi dispositivi compaiono app che non ricordi di avere installato o cambiano alcune impostazioni che non ricordi di aver modificato.
  • Noti attività sospette, come grandi trasferimenti di dati o accessi non richiesti.

Se noti anche solo uno di questi sintomi, ti consigliamo di controllare subito il router per vedere se ci sono altri dispositivi connessi. Inoltre, è utile accedere al log del router, ovvero il registro delle attività, per vedere se ci sono eventi che non riconosci. Infine, controlla anche di aver impostato una password WPA2 o WPA3 (potresti non averlo fatto senza rendertene conto).


La parola chiave è azione: controlla, correggi e proteggi la tua connessione Wi-Fi.


Come prevenire le intrusioni

Come dicevamo all’inizio, la buona notizia è che per prevenire il furto della password del wifi e le intrusioni bastano pochi accorgimenti. Qui, ti proponiamo 5 consigli semplici, pratici e molto efficaci per la sicurezza della tua Wi-Fi:

  1. Cambia la password predefinita del router. Per farlo, inserisci uno di questi indirizzi IP nella barra del browser: 192.168.1.1, 192.168.0.1 o 10.0.0.1. Questi sono gli indirizzi predefiniti più comuni per i router wifi. Poi, dovrai inserire i tuoi dati di login (che molte volte sono admin e admin, sia per il nome utente che per la password).
  2. Usa un password manager per creare una password complessa ed efficace per la tua connessione Wi-Fi.
  3. Aggiorna il firmware del router, accedendo dal browser come al punto 1.
  4. Disabilita il WPS (Wi-Fi Protected Setup), ovvero la funzionalità di connessione rapida tramite un pulsante, perché spesso è vulnerabile e diventa una porta di entrata per gli hacker.
  5. Nascondi il nome della tua rete Wi-Fi, ovvero il codice SSID. Questa sigla sta per Service Set Identifier ed è il nome visibile all’esterno. Una volta disattivato il SSID, chi vuole connettersi alla tua rete dovrà ricevere direttamente da te il nome della rete e la password, per impostare manualmente la connessione sul proprio dispositivo.

Con questi rapidi accorgimenti, la tua connessione wifi sarà molto più sicura e difficile da hackerare.

Cosa fare dopo un attacco

Se scopri che qualcuno ha rubato la tua password del Wi-Fi ed è entrato nella tua rete, ecco cosa puoi fare per limitare i danni: cambia la password della connessione ed esegui una scansione antivirus dei dispositivi con cui ti connetti alla rete (potrebbero essere infetti).

Per sicurezza, controlla il tuo conto bancario online e altri account importanti per vedere se ci sono movimenti indesiderati, ad esempio piccoli acquisti ripetuti con il bancomat o un cambio della password di un account online, come quello di Facebook.

Infine, potresti resettare il router riportandolo alle impostazioni di fabbrica, in modo da eliminare eventuali modifiche apportate dall’hacker, e poi aggiornare il firmware.

Come abbiamo visto, per proteggere la connessione wifi bastano pochi passaggi e i vantaggi sono molti, perché anche le reti domestiche o delle piccole aziende possono subire attacchi informatici. Ti ricordiamo che è importante mantenere un atteggiamento proattivo: prendi il controllo della sicurezza del wifi, senza avere paura e senza scoraggiarti se all’inizio le procedure di cybersecurity ti sembrano complesse.

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Buona navigazione e buon controllo del Wi-Fi!