Come orientarsi nel mondo degli wallet per i bitcoin e scegliere quello giusto.

L’universo delle criptovalute è sconfinato, ne esistono migliaia e lo stesso vale per le piattaforme di trading e i portafogli. Dato che la natura stessa del Bitcoin è complessa e in continua evoluzione, anche le tecnologie e i servizi a esso associati si moltiplicano in continuazione ed è difficile scegliere quelli più adatti alle proprie esigenze. Ma soprattutto, siccome si tratta di valute e sistemi completamente digitali, ci sono sempre più problemi di sicurezza e può essere difficile trovare un fornitore di mining affidabile o un portafoglio Bitcoin sicuro.

In questo post spiegheremo esattamente cos’è un wallet Bitcoin, spiegheremo come funziona e ti aiuteremo a scegliere il miglior portafoglio Bitcoin (per te).

Cos’è e come funziona un portafoglio per i bitcoin

I portafogli Bitcoin sono diversi da quelli digitali come Neteller: a differenza di ciò che pensano molti, non si tratta di conti online in cui viene conservato denaro. Il portafoglio Bitcoin contiene le chiavi private che servono a convalidare le firme digitali delle transazioni in bitcoin. Vediamo come funziona.

Per acquistare un prodotto online con i bitcoin non trasferisci denaro, ma registri la transazione nella blockchain, il registro online di tutte le operazioni finanziarie in criptovalute. Per farlo, tu e il venditore vi scambiate un messaggio di transazione che viene letto con la chiave pubblica di ciascuno e inviato e convalidato con quelle private. Queste coppie di chiavi private e pubbliche utilizzano il sistema di crittografia end-to-end (la stessa di WhatsApp, per intenderci) e devono essere conservate in un luogo sicuro.

A tal fine, per poter utilizzare le criptomonete è necessario conservare le chiavi di crittografia in un portafoglio, che può essere di molti tipi: online, offline, hot, cold e perfino fisico. Quindi, riassumendo, il tuo portafoglio Bitcoin non contiene denaro e non è un account, ma un sistema di protezione di codici di sicurezza.

Sicurezza dei risparmi in Bitcoin

Come abbiamo visto, uno dei principali problemi del sistema Bitcoin è la sicurezza. La conservazione e protezione dei propri bitcoin comprende i seguenti cinque aspetti:

    • Protezione da smarrimento. È facile perdere le chiavi di crittografia, per questo è stato inventato il sistema delle frasi seed. Semplificando, le cifre delle chiavi vengono associate in modo univoco a parole del dizionario, che possono essere conservate per poter recuperare la chiave in caso di smarrimento.
    • Verifica dell’autenticità dei bitcoin. Come qualsiasi altra valuta o mezzo di pagamento, durante ogni transazione è necessario verificare l’autenticità del denaro. Per farlo, i nodi della rete Bitcoin (i client) devono convalidare varie regole del sistema. I portafogli sicuri sono quelli che funzionano come full node, nodi integrali, ovvero quelli che convalidano tutte le regole del sistema.
    • Privacy. I server a cui ci si connette per eseguire le transazioni e comunicare nella rete peer to peer Bitcoin possono essere fraudolenti e spiare le transazioni. Per evitare questo problema, è meglio utilizzare un wallet di tipo full node, come nel punto precedente, che si connette direttamente alla rete senza contattare servizi di terze parti.
    • Protezione dai furti. Alla fine, per eseguire transazioni con i bitcoin di un indirizzo basta trovare la seed phrase con cui si recuperano le chiavi crittografiche. Per questo motivo, bisogna proteggerle bene e aggiungere ulteriori livelli di sicurezza, ad esempio utilizzando un portafoglio che protegga le seed phrase con una password sicura e aggiornata periodicamente.
    • Facilità di accesso e utilizzo dei bitcoin. La praticità del portafoglio non è solo importante per l’utente, ma incide anche sulla sicurezza dei suoi risparmi. Se un sistema è molto scomodo o complicato da utilizzare, si finisce per commettere errori o passare a sistemi più semplici e meno sicuri. Da questo punto di vista, come vedremo, i portafogli Bitcoin non sono tutti uguali e ti consigliamo di pensare seriamente alla complessità che puoi sopportare prima di sceglierne uno.

Tipi di portafogli Bitcoin

Ecco le tipologie di wallet per bitcoin più utilizzate:

      1. Portafogli hardware. Sono chiavette USB dedicate unicamente alla conservazione e protezione delle chiavi di crittografia e sono dotate di un software per la gestione e visualizzazione di saldo e operazioni. Online se ne trovano molte, costano poco e sono molto sicure contro gli hacker. L’unico svantaggio è che, essendo dispositivi fisici, possono essere smarriti o rubati. Un buon esempio è il modello Nano S di Ledger.
      2. Portafogli multifirma. Si tratta di software che utilizzano più di una firma elettronica per convalidare una transazione. Ad esempio, un sistema può impostare tre firme e richiederne almeno due per autorizzare la transazione. Le firme vengono conservate su piattaforme o dispositivi diversi, per complicare ulteriormente la vita di hacker e ladri. Uno dei portafogli multisignature più sicuri e utilizzati è Armory.
      3. Portafogli offline o cold storage. Le chiavi private vengono conservate offline su computer e dispositivi, per cui anche la conferma delle transazioni avviene offline e deve essere sincronizzata con la rete eseguendo l’accesso. In questo modo gli hacker non possono accedere alle chiavi perché non sono contenute nel portafoglio vero e proprio. D’altro canto, però, la gestione dei pagamenti è più lunga e frammentaria, quindi più complicata. Uno dei fornitori più famosi e affidabili di servizi di cold storage è Electrum.
      4. Portafogli online o hot storage. I cosiddetti hot wallet sono portafogli online per i bitcoin. Sono i più semplici e veloci da utilizzare, ma anche quelli meno sicuri. Senza dubbio, il più apprezzato e conosciuto è Bitcoin Core, promosso dalla stessa organizzazione ufficiale del Bitcoin.

Come scegliere un portafoglio Bitcoin

Ora hai tutte le informazioni tecniche per capire come funzionano i portafogli per i bitcoin e i pro e i contro di ciascuna tecnologia. Valuta attentamente come e perché utilizzerai il tuo portafoglio prima di sceglierlo. Ad esempio, se hai intenzione di acquistare pochi bitcoin e spenderli regolarmente, puoi anche scegliere un hot wallet ed evitare di pagare per servizi più complessi. Se vuoi utilizzarlo per giocare e scommettere online, verifica che il portafoglio che vuoi acquistare sia compatibile con il sito web di gambling. O ancora, se volessi provare il trading di criptovalute, potresti scegliere un portafoglio hardware per i tuoi ricavi e utilizzarne altri online per le operazioni finanziarie in ciascuna valuta.

Il miglior portafoglio Bitcoin

Non esiste un portafoglio migliore in assoluto, ma possiamo consigliarti la soluzione più versatile e sicura:

      1. Utilizza un portafoglio multifirma e conserva le chiavi su un wallet hardware (portafoglio fisico USB).
      2. Per le operazioni di tutti i giorni, utilizza un portafoglio online con una quantità ridotta di bitcoin. Prediligi quelli che funzionano come full node (vedi sopra) e che sono facili da utilizzare (interfaccia utente intuitiva e in italiano).

Infine, ti consigliamo di proteggere lo smartphone e i computer che utilizzi per gestire e spendere i bitcoin con un potente antivirus per Windows e Android. Per informazioni più tecniche e dettagliate, visita la Wiki di Bitcoin (in inglese).

Buona navigazione e buona scelta del portafoglio Bitcoin!

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