Scopriamo cos’è l’SSID Wi-Fi e come trovarlo, modificarlo e nasconderlo

Il mondo dell’informatica è popolato da sigle e inglesismi di tutti i tipi, ma ce ne sono alcuni che godono di una fama molto particolare: i nomi che tutti conoscono, ma nessuno sa cosa significhino. Ne è un buon esempio la parola modem, che contiene le prime lettere delle operazioni per cui è stato inventato: MOdulazione e DEModulazione.

Un altro nome diffuso fin dagli albori di Internet e di cui poche persone conoscono il significato è il termine inglese SSID, normalmente utilizzato in frasi come “SSID di rete” o “SSID Wi-Fi”. In generale, non è necessario conoscere il significato esatto e il funzionamento di tutte le tecnologie digitali che utilizziamo, così come non abbiamo bisogno di saper smontare e rimontare un motore per guidare un’auto. Tuttavia, in alcuni casi potremmo avere bisogno di qualche nozione tecnica, ad esempio se il tecnico della fibra ci chiede di dirgli l’SSID della nostra connessione o, come vedremo a breve, se vogliamo nascondere la nostra rete Wi-Fi.

In questi casi avremo bisogno di sapere cos’è l’SSID, dove trovarlo e come modificarlo. In questo post impareremo queste semplici nozioni e a disattivare la trasmissione dell’SSID, che contribuisce a migliorare la sicurezza della rete Wi-Fi.

Che cosa significa SSID?

La sigla inglese SSID sta per Service Set Identifier e non è altro che il nome (ID o identificatore univoco) di una rete digitale (Wi-Fi o WLAN). Quando firmi il contratto con il tuo provider di servizi Internet (ISP), ad esempio Fastweb, ti viene assegnata una rete wireless con un nome e una password di accesso di serie. Questo nome è per l’appunto l’SSID della tua rete Wi-Fi.

Dove trovo l’SSID Wi-Fi?

Se hai un computer connesso alla rete, non devi far altro che passare il mouse sull’icona del Wi-Fi in basso a destra per visualizzare l’SSID di rete. Se invece non sei connesso e non ricordi i dati, ci sono altri modi per risalire all’SSID. Come abbiamo appena visto, l’SSID viene assegnato di serie alla rete locale wireless a cui ti connetti tramite il router. Per questo motivo, quasi tutte le compagnie telefoniche e di servizi Internet applicano un’etichetta adesiva sul lato inferiore del router o della scatola che lo contiene. In questa etichetta sono riportati l’SSID di rete e la password predefinita.

Se hai perso la scatola o se l’etichetta del modem dovesse essere illeggibile, puoi comunque risalire al tuo SSID accedendo al menu del modem. Per farlo, collega il computer al modem tramite un cavo di rete e apri una finestra del browser. Nella barra degli indirizzi digita l’indirizzo IP del modem, che normalmente è uno dei seguenti:

  • 192.168.1.1
  • 192.168.0.1
  • 192.168.1.254

Viene aperta la schermata di accesso al menu del modem. Ora accedi con il nome utente e la password di serie, che normalmente sono admin e admin. A questo punto, a seconda della marca e del modello del modem dovresti vedere il nome della rete, oppure può darsi che tu debba accedere a un sottomenu di gestione, fino a trovare il campo in cui viene indicato l’SSID di rete. Se non fosse riportato sotto questo nome, dovresti trovarlo semplicemente accanto alla dicitura “Nome della rete” o una simile.

Infine, alcuni ISP consentono di visualizzare e modificare il nome della rete anche tramite la propria app o nell’area clienti della propria pagina web.

Posso modificare l’SSID di rete?

Certamente. Non devi fare altro che accedere al menu del modem come abbiamo visto nella sezione precedente, modificare il nome nel campo appropriato e fare clic su Salva. Modificare l’SSID è facile e consigliabile: personalizzare un’impostazione la rende sempre più sicura e meno accessibile agli estranei.

Al contrario, ti consigliamo di non modificare la password di serie. Sappiamo che la tentazione è forte, dato che è impossibile da ricordare e complicata da digitare correttamente al primo tentativo, ma è proprio per questo che dovresti mantenerla così com’è. Se è difficile da memorizzare, è anche difficile da indovinare!

Trasmissione dell’SSID di rete

I router moderni emettono un segnale che viene interpretato dai dispositivi elettronici affinché possano rilevare il nome della rete. Disattivando la trasmissione di questo segnale, i dispositivi continuano a rilevare la rete, ma non la visualizzano nell’elenco delle connessioni Wi-Fi disponibili. Per questo motivo, se vuoi proteggere la tua connessione da eventuali ladri di Wi-Fi (sniffer) o altri malintenzionati, puoi disattivare la trasmissione dell’SSID di rete.

Prima di spiegarti come si fa, però, è bene che tu capisca esattamente quali sono le conseguenze. Una volta disattivata la trasmissione dell’SSID Wi-Fi, i dispositivi che si sono connessi almeno una volta alla rete e ne hanno memorizzato i dati continueranno a utilizzarla normalmente, ma tutti gli altri dispositivi non saranno in grado di rilevarla! Ad esempio, se venisse a trovarti un’amica e volesse utilizzare la tua connessione, dovrebbe inserire manualmente sia l’SSID di rete che la password.

Per disattivare la trasmissione dell’SSID, accedi al menu del modem e cerca un’impostazione simile a “Trasmissione SSID” o “SSID visibile” (varia da modello a modello). Deseleziona la casella corrispondente e fai clic su Salva. Disattivare la trasmissione dell’SSID di rete è una buona misura di sicurezza di base, ma il nome della rete può comunque essere trovato con uno scanner di reti. Comunque sia, l’obiettivo non è creare un sistema inespugnabile (non esiste), ma rendere le cose un po’ più difficili ai cybercriminali.

Ricapitolando, l’SSID della tua rete, ovvero il nome della tua connessione a Internet, è configurabile come qualsiasi altra impostazione e puoi disattivarne la trasmissione per “nascondere” la presenza della rete. Per migliorare ulteriormente la sicurezza della tua connessione Wi-Fi, ti consigliamo di:

Buona navigazione e buona gestione dell’SSID!

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